Red Rose
''Lezioni private''
Romanzo Romantico Drammatico m\m
by Red Rose .
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Da un 'espetimento' di scrittura creativa sul portale Wattpad è nata la storia, dolce drammatica e commuovente di "Lezioni private."
La vicenda narra l'amore improvviso e sconvolgente sbocciato tra il giovane adolescente Matt e l'avvenente e sofisticato professore di ginnastica Steve .
Incipit
Il dottor Cloy non voleva proprio finirla con quei controlli. Matt sapeva di avere una brutta tendenza ad ingobbirsi, ma l'idea di fare lezioni private di educazione fisica correttiva non lo allettava. Era già un miracolo che la facesse a scuola. La madre Doreen, questa volta, non aveva voluto sentire ragioni. Era tempo che pensava di farlo controllare.
Il medico un uomo di circa cinquant'anni basso e corpulento lo osservò con gli spessi occhiali da vista.
"Signora Bennet... Mattew ha bisogno della ginnastica correttiva. Non può più rimandare. Tende a stare curvo, ormai è una postura consolidata purtroppo. Io sono pieno di pazienti, altrimenti lo seguirei volentieri. Approfitti delle vacanze natalizie per fargli fare le prime lezioni, conosco bravi fisioterapisti che lavorano anche in questo periodo, tranne naturalmente i giorni segnati di rosso.''
Matt come al solito non fu nemmeno consultato, a volte aveva l'impressione di essere trasparente per la gente. Solo sua madre e sua sorella lo coccolavano come se fosse ancora piccolo, il padre cercava di responsabilizzarlo ma le donne di casa facevano di tutto per lui, vanificandone di fatto gli sforzi. Il mondo fuori invece lo trattava da schifo. Solo Valery lo considerava a scuola. Certo la sua profonda timidezza non lo aiutava.
Il dottore deciso a risolvere quella questione, prese alcuni bigliettini da visita da dentro al cassetto.
"C'è da scegliere tra questi bravissimi fisioterapisti, garantisco io per tutti, sono in gamba! Ognuno però ha la sua parcella, anche se il problema di Mattew è di un solo tipo!"
Doreen una bella donna di cinquant'anni portati benissimo, alla quale Matt somigliava parecchio, lo fissò perplessa ma fissò scoraggiata anche il figlio che già aveva scarsa voglia di fare la semplice ginnastica a scuola, figuriamoci un extra durante le vacanze. E poi quell'atteggiamento curvo era legato anche al carattere, ne era sicura. Ma per quello non aveva rimedio. Ringraziò, sorrise al medico e prese quei cinque biglietti da visita e li infilò nella borsetta.
''Va bene dottore ... la ringrazio tanto, ci organizzeremo!"
Matt la fissò scocciato. Già doveva sopportare l'apparecchio e gli occhiali da vista perché le lentine gli facevano allergia, di ogni marca e tipo, adesso pure costretto a fare lezioni extra di ginnastica. Ma lo sguardo severo della madre lo convinse che stavolta avrebbe dovuto obbedire. Entrambi salutarono il dottore, uscirono dalla stanza. Doreen era seria e sembrava riflettere su qualcosa.
Matt mentre passava dalla saletta d'attesa vide riflesso su un grande specchio, come a volerlo prendere in giro, un ragazzino con una montagna di capelli color castano ramato, arruffati e disordinati, con spessi occhiali con montatura d'osso neri, meno male che aveva gli occhi grandi altrimenti sarebbe sembrato un topo da biblioteca. Per coronare il tutto uno scintillante apparecchio ai denti gli complicava il modo di parlare. E dulcis in fundo, la sua andatura da sfigato. Si consolava solo nel constatare che aveva lineamenti fini, viso squadrato, il naso per fortuna la natura glielo aveva concesso piccolo e dritto come la sua mamma e l'altezza bella sostenuta del suo papà . Infatti a soli sedici anni e mezzo era alto un metro e settantacinque. Unico difetto, anzi due, era essere magro come un chiodo anche se mangiava di tutto, e quella maledetta schiena che tendeva a incurvarsi e che gli rubava almeno cinque centimetri buoni in altezza!
In macchina Doreen lo fissò per un attimo.
"Tesoro scegli!"
Doreen prese a sorpresa i cinque bigliettini da visita dalla borsa e glieli porse.
"Mamma ... adesso?"
"Sì! Adesso!" Doreen lo fisso severa.
Matt chiuse gli occhi sospirò e ne prese uno alla cieca. Non lo guardò nemmeno e lo porse alla madre.
"Non guardi chi hai scelto?" Fece lei contrariata.
"No, tanto l'uno vale l'altro!"
La donna lesse il nome e infilò il bigliettino prescelto dentro al portafogli. Gli altri bigliettini li ripose invece dentro la sua agendina che teneva sempre in borsa. Quello stesso pomeriggio avrebbe fissato un appuntamento con il fisioterapista scelto.
L'Erotico Noir
"Io sono Fuoco ... brucia con me se hai coraggio!"
Sinossi
Jason Hotfire è un giovane sfrontato, senza inibizioni. Ha ventidue anni e lavora come cameriere . Lui è sicuro di se della sua bellezza e del suo fascino. E' alto, moro , palestrato con due occhi verde chiaro, adora fare la bella vita. Ha un passato difficile alle spalle, segnato da violenze e abusi di ogni tipo, la sua infanzia passata in un istituto non l'ha certo aiutato a diventare migliore. La notte si fa chiamare da tutti ''Fuoco''. Jason protetto dalla sua maschera si vende all'occasione per denaro. E' gay ma di giorno si finge etero. Non conosce l'amore, solo l'interesse e il dio denaro. Sceglie bene i suoi clienti bazzicando in giro per i locali più in di Los Angeles. E' deciso a cambiare vita ma ancora non ha tutto quello che serve. Il suo sogno è mettere da parte abbastanza soldi e aprire un locale notturno tutto suo. Nessuno sa della sua doppia vita fino a quando il dramma accaduto all'ennesimo cliente, sesso, denaro e vita spericolata presenteranno il conto al giovane avvenente Jason. Ma un angelo vissuto isolato per tanti anni sta per incrociare la sua strada!
Uno spietato serial killer e il furto di «roba che scotta» daranno vita ad una pericolosa e mortale giostra impazzita che rischierà di annientare tutti e tutto!